Le guide
Sito in Piazza Campetto al civico 3, «Egli è assai maestoso, e vasto con ampio portico, nel cui prospetto v’ha una grande statua di Ercole in marmo, molto ben lavorata dallo scalpello di Filippo Parodi» . La descrizione continua con un elenco molto dettagliato delle sale e della quadreria, in questo caso l’Anonimo cita testualmente, in tutti i suoi punti, il catalogo presente nella guida del Ratti.
Il palazzo, sito in Piazza Campetto al civico 3, è attualmente sede di un grande magazzino «fu già nei marchesi de Mari […]. Maschio di proporzioni e saldissimo a solo mirarlo di prima giunta, e assai parco negli ornamenti, ricorda nel suo disegno quel fare lombardo che a metà del secolo XVII fe’ tanto onore e procacciò tanti inviti al Corradi ed al Bianco».
Filippo Parodi ornò la fonte nel cortile con una splendida e maestosa statua rappresentante Ercole. «All’interno […] fu gran ventura il trovare ancora vivo e fiorente Domenico Piola, e l’averlo ai dipinti d’una galleria che fiancheggia la sala; ma frustarono la buona fortuna i padroni dimezzando il grazioso lavoro, di cui non restano che imagini sparse». Nel 1730 l’Antisala ed un Salotto vennero affrescati da Domenico Guidobono considerato, da Alizeri, un pessimo imitatore del fratello Bartolomeo «smanioso d’ ostentar fantasia ne’ concetti, e novità nelle tinte con verdi e paonazzi tutti fuor di natura; e però insipido e temerario fino al fastidio.»
Bibliografia Guide
- Alizeri Federico, Guida illustrativa del cittadino e del forastiero per la città di Genova e sue adiacenze, Bologna, Forni Editore, 1972 pag. 31-32
- Poleggi Ennio e Poleggi Fiorella (Presentazione, ricerca iconografica e note a cura di), Descrizione della città di Genova da un anonimo del 1818, Genova, Sagep, 1969 pag. 219